Visualizzazione post con etichetta Palme. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Palme. Mostra tutti i post

domenica 19 febbraio 2017

contro le palme a Milano

DA FB:

Allora visto che mi sono fatto quasi 7 ore di treno da solo e sono un pò nevrotico farò un'eccezione, andrò a dire la mia opinione qui su fb, (cosa che odio fare visto che di solito serve solo a fare polemiche da tastiera). Comunque non si tratta di politica, ragazzini suicidi, guerre o altre cose che potrebbero toccare la sensibilità di qualcuno, quindi mi permetto di dilungarmi un pò su questa cosa delle palme e fare due palle enormi a chi forse leggerà, perchè questo è un esempio di come vanno le cose.

1) Premessa prima: io metterei alberi ovunque, vorrei che fosse tutto verde, non mi sognerei mai di dare fuoco o danneggiare anche il peggiore degli alberi, ho cambiato progetti per non toccare piante e alberelli negli anni e ho piante ovunque.

2) Le palme non sono di sicuro tra i miei alberi preferiti: non fanno ombra, creano poco ossigeno e sono piante aliene: anche nell'Europa mediterranea le palme sono aliene e hanno soppiantato pini, lecci e ulivi.

Per quanto possa sembrare una cazzata, penso che la storia delle palme piantate in piazza duomo da Starbucks sia importanti a livello simbolico, che spieghi molte cose e io, personalmente sono contrario. Tutta la vicenda mi ha irritato per diversi motivi: il primo è il vedere che tutti prendano sempre le cose in modo fazioso, bianco o nero, da tifosi, da una parte o dall'altra. Ho scelto apposta questo articolo con un titolo idiota che vedete qui sotto. In questo caso se sei contro le palme sei di Casa Pound o della Lega, se sei tendenzialmente di sinistra devi essere pro a priori da tifosi di calcio e tutto viene strumentalizzato. La spiegazione è semplice e i motivi che io vedo sono i soliti superficialissimi: da un lato difendere certi aspetti "tradzionali" è considerato reazionario, specie se si parla di una città del nord, ricca. Certe persone protestano, mettono slogan imbecilli, incendiano le piante. Dall'altro le palme possono essere viste come il simbolo del sole, del mare e di certi paese poveri ma simpatici, quindi difenderle è politicamente corretto, si prendono le posizioni, senza pensare più di 2 secondi, senza farsi delle domande, cercando di non contraddire nessuno dalla "tua parte". Anche se le palme non c'entrano niente climaticamente, se soffriranno l'inverno milanese, e non faranno ombra d'estate difendiamo la scelta. Però a me non va giù, sono irritato dal fatto che una mega-catena americana (il cui target non è di sicuro l'operaio che va al lavoro al mattino) possa permettersi di arrivare a Milano, sconvolgere l'immagine di una delle piazze più belle d'Italia e la vista di uno dei monumenti più famosi d'Europa, urbanistica, ecc... e nonostante tutto questa scelta venga difesa da chi per natura dovrebbe essere contrario a globalizzazione, multinazionali, imperialismo, ecc... questo mi lascia ancora una volta perplesso. Vorrei sapere perchè hanno scelto le palme, mi chiedo se per una scelta di marketing provocatoria, o per ignoranza americana (italia = spiaggia), boh sarei curioso di saperlo. Comunque ho scritto tutta sta roba, ho sprecato mezz'ora della mia domenica, perchè questo discorso vale per tantissime altre situazioni di cui non voglio parlare qui su fb e penso che descriva bene il momento che viviamo in Europa in questi anni. Certe etichette e bandiere politiche vengono usata esattamente come i loghi della nike o dell'adidas e nessuno può permettersi di dissentire, anche i pochi che ancora si fanno due domande.

Chiedo scusa per la noia, errori e ora odiatemi, ciao!